La Fatturazione Elettronica
L’articolo 1, dal comma 209 al comma 214, della legge 244/2007 (Legge Finanziaria 2008) ha introdotto l’obbligo di inviare le fatture alla pubblica amministrazione solo in formato elettronico.
Dal 31/03/2015, l’invio di fatture agli enti della PAC (Pubblica Amministrazione Centrale) e alla PAL (Pubblica Amministrazione Locale) può essere effettuato solo in quest’ultimo formato.
Lo scenario operativo previsto dalla norma, prevede la creazione di un file aderente al tracciato stabilito, in formato XML.
Il file può contenere un solo documento, oppure più documenti per lo stesso destinatario. Opzionalmente può contenere anche allegati (come ad esempio il PDF della fattura emessa).
Il flusso ottenuto va inviato al Sistema di Intescambio (Sdi) tramite i seguenti canali:
- PEC
- FTP
- sito Web FatturaPA
- Portali per la gestione dei file XML elaborati
L’invio può essere effettuato tramite un intermediario (come ad esempio il proprio commercialista).
Per alcune tipologie di invio, può essere necessario firmare digitalmente il file prima dell’invio (tramite Dike per esempio).
Sdi provvederà a inviare al mittente del file una serie di messaggi:
- L’avvenuta ricezione dei documenti inviati al sistema di interscambio
- Il messaggio di accettazione o rifiuto dei documenti inviati, spedito a Sdi da parte di ogni singola PA (che tratta e gestisce i file ricevuti autonomamente)
Entrambe le risposte devono essere associate dal mittente dei documenti al file XML inviato, e mandati in conservazione sostitutiva.